Senza segnale

Senza segnale

Era lì,la sentivo starnazzare e sbraitare con quel verso stridulo e disgustoso.Cantava, blaterava frasi senza senso,importanti solo per lei, ora sorrideva ora si lagnava, ora pareva parlare a se stessa e addirittura rispondersi.

Provavo solo disgusto e noia e volentieri avrei stretto quel collo fino a toglierle ogni guizzo di vita, ogni respiro.

Il coltello era sul tavolo al centro del pollaio, sarebbe bastato brandirlo all’ improvviso e….Zacc un taglio netto e quella testa vuota sarebbe rotolata per terra con un ghigno immobile stampato per sempre sul viso e poi ….di nuovo silenzio.

Tutto finito in pochi secondi….gli anni trascorsi insieme cancellati in un colpo solo.

Non era stata questa la mia idea.Avevo costruito il pollaio con intenti diversi, una famiglia, una vita serena….e lei l essere animato più bello che avessi mai visto.

Ogni sguardo,ogni gesto era meraviglioso indizio di una dimensione celestiale di cui avevo avuto l’opportunità di godere e bearmi.

Quell attimo aveva bruciato tutto e cancellato il paradiso.

11 pensieri su “Senza segnale

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